Giungendo a Sarajevo dall'aereoporto non puoi fare a meno di sentirla la guerra.
'In fondo, per la storia, 15 anni non sono nulla. È davvero finita da poco qui', pensi.
Anche se angoscia e dolore non sono quelli di una guerra finita. E infatti basta poco per capire che è solo sospesa…
Ce lo avevano detto prima di partire "è finita la guerra ma non è cominciata la pace"…
Nemmeno. Non c'è nulla di finito. Se fosse finita l'ambasciata americana non sarebbe così imponente e non avrebbero impiegato quasi un anno per costruirne i sotteranei…
Se fosse finita, il centro avrebbe artigianato locale e non cineserie, i ragazzi sarebbero riuniti nei posti in base ai gusti musicali o alle tenedenze della moda, non solo in base alle etnie di appartenenza. I centri commerciali della prima periferia che ostentano marchi italiani sarebbero pieni di gente che viene anche solo per guardare… per poter sognare un po' di glam.
Nulla di tutto ciò. Così, mentre cammini cerchi disperatamente i segni di una ripresa, di una dignità riconquistata. Cerchi il cuore pulsante di Sarajevo.
Ma se riesci a scambiare qualche parola con qualcuno, questo non esiterà a renderti partecipe della propria convinzione, l'unica che unisce tutti: fra poco riscoppierà la guerra.
Ci rimani male. Fa male. Dai muri ancora trivellati di colpi ti arriva come un graffio nell'anima. Lo stesso fastidio sordo delle unghie sulla lavagna…
L'odio che ha portato all'assedio di questo gioiello, Gerusalemme dei balcani, non solo ha distrutto ma ha alimentato altro odio. Il cuore non batte piu'.
La natura umana in tutto cio' gioca un ruolo fondamentale. Carnefici, vittime e indifferenti. A tutti tocca ricorpire piu' ruoli. E allora niente buoni e niente cattivi… come nei film… solo vuoto.
Non ero pronta a tutto ciò. Perché addormentandomi a casa del ragazzo, a San Maurizio, ho avuto l'impressione di non poter rientrare a casa mia, a Buco del Signore.
E' così che si vive là. Divisi in tutto, tranne che nella paura. E se lo capisci dopo solo un paio di giorni… beh è davvero impossibile poi fare finta di nulla.